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Abilitá necessarie per imparare a scrivere
La capacità di scrivere si sviluppa attraverso vari fattori quali il movimento, la coordinazione, la conoscenza e l’interesse.
L’apprendimento inizia sin da piccoli, stimolato dall’accesso e dall’uso di
pennarelli, pastelli, penne e fogli.
L’esperienza di lasciare un segno su foglio è così significativa che incita i bambini a continuare a esplorare la scrittura.
L’uso quotidiano di questi strumenti è cruciale per suscitare e mantenere l’interesse dei piú piccoli.
Il percorso verso la scrittura in corsivo coinvolge l’acquisizione di abilità come la coordinazione oculo-manuale, la percezione visiva e la motricità fine degli arti superiori.
Dallo scarabocchio ai primi tratti, i bambini passano da movimenti grossolani a quelli più precisi e fluidi.
L’ importanza di un buon sviluppo fino-motorio
La scrittura in corsivo rappresenta una sfida della motricità fine, necessitando di movimenti delicati e fluidi, una buona consapevolezza dello spazio sul foglio e delle distanze tra le linee.
Tuttavia, il corsivo offre numerosi vantaggi. La scrittura si evolve generalmente dal carattere stampato maiuscolo al minuscolo e infine al corsivo, con passaggi che preparano alla connessione fluida delle lettere, caratterizzata da tratti arrotondati e continui.
Due spazi importanti: prato e cielo
Nel quaderno per l’apprendimento della scrittura corsiva, si
introducono esercizi che aiutano a familiarizzare con i due spazi che
definiscono il rigo: lo spazio “prato” nella parte inferiore e lo
spazio “cielo” nella parte superiore.
I primi esercizi si concentrano su forme circolari e
semicircolari da realizzare nello spazio del prato, includendo curve verso
l’alto e verso il basso e forme a manico.
Questi esercizi iniziali aiutano a prendere confidenza con la parte inferiore del rigo.
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Successivamente, gli esercizi vengono estesi per abbracciare
entrambe le sezioni del rigo, prato e cielo, iniziando con le lettere maiuscole
che richiedono l’uso di entrambi gli spazi. Questo passaggio è fondamentale per preparare i bambini a gestire le dimensioni delle lettere dritte e alte, che occupano entrambi gli spazi.
Diverse tipologie di lettere
Dopo aver esplorato le lettere dritte e alte, gli esercizi si spostano sulle linee oblique, prima solo nel prato, e poi estese dal prato al cielo, preparando così i bambini alla scrittura di lettere di maggiori dimensioni che spaziano su entrambe le superfici.
Gli ultimi segni introdotti sono quelli a occhiello, presentati singolarmente, in gruppi vicini e anche in forma legata.
Questo prepara i bambini a realizzare le prime parole, associando ciascuna lettera alla sua rappresentazione grafica e facilitando la transizione dal tracciato di singoli segni alla scrittura di parole complete.
Conclusi questi esercizi, i bambini sono pronti per scrivere
parole intere, unendo le abilità acquisite per formare connessioni fluide tra
le lettere, trasformando così i segni appresi in scrittura leggibile e
armoniosa.